Ormai è realtà l’attesa stabilizzazione per i precari, poco meno di un centinaio, che da circa 25 anni lavorano negli uffici comunali a tempo determinato: completate le procedure, 94 lavoratori hanno firmato il contratto a tempo indeterminato per lavorare al Comune di Castellammare part time, da 17,36 ore a settimana ad un massimo di circa 32 ore. Ieri il sindaco Nicola Rizzo ha organizzato un saluto nell’aula consiliare per condividere il momento con i lavoratori che hanno diverse mansioni negli uffici comunali: operatori generici, istruttori amministrativi contabili, istruttori tecnici, istruttori di vigilanza su più settori compreso quello di polizia municipale.
«Abbiamo
dato certezza lavorativa agli ormai “storici” precari del Comune, in servizio
da oltre 25 anni. Si tratta di un momento davvero importante poiché finalmente
si può parlare di ex precari e lavoratori a tempo indeterminato nell’organico
comunale che saranno formati in un percorso di totale inserimento municipale
-affermano il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore al Personale Giuseppe
Cruciata-. Subito dopo l’insediamento
abbiamo lavorato per dare dignità e serenità ai precari deliberando il nuovo piano per il
fabbisogno del personale proprio per avviare le procedure di
stabilizzazione che rientrano nell’obiettivo generale di ridare efficienza agli
uffici e servizi. Si tratta, infatti, di uno scopo che ci siamo prefissati
nell’interesse dell’ente pubblico e dei lavoratori, ormai risorsa
indispensabile, e che si lega al potenziamento degli uffici dove, nonostante la
carenza di personale a seguito di pensionamenti, non ci è possibile una
sostituzione. Ringraziamo tutti i dirigenti e dipendenti che si sono spesi in
questo percorso e per gli altri lavoratori, gli Asu, anch’essi risorsa
indispensabile per il Comune, non appena la Regione prevederà il percorso di
stabilizzazione -concludono il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore al
Personale Giuseppe Cruciata- seguiremo
le procedure per l’inquadramento a tempo indeterminato».
La spesa annuale prevista per le retribuzioni
dei lavoratori, oneri compresi, è di circa 1.842.406,22 euro.