rosegue l’iter amministrativo del progetto di valorizzazione del “Bosco Sacro” di Erice.
L’Assessorato Regionale per il Territorio e l’Ambiente lo scorso 9
ottobre ha emanato, infatti, il DDG n. 798 con cui è stato approvato
l’elenco delle domande ammissibili a contributo nell’ambito della misura
6.5.1 del PO Fesr Sicilia 2014-2020 che assegna finanziamenti ai comuni
per la riqualificazione di aree naturali protette.
Tra i progetti ammissibili anche quello presentato nello scorso mese di
giugno dall’amministrazione comunale che aveva candidato per il
finanziamento lo studio di fattibilità tecnica economica di
valorizzazione naturalistica redatto dall’Ing. Gianluigi Pirrera per un
importo complessivo pari ad euro 589.950,51.
Il prossimo step sarà il decreto di finanziamento che verrà adottato
dopo la valutazione tecnico finanziaria da parte della Commissione
Regionale di Valutazione.
Lo studio presentato dall’amministrazione del Sindaco Daniela Toscano è
localizzato sulla fascia forestale che circonda il borgo medioevale di
Erice e parte del Giardino del Balio, e prevede interventi di
rinaturalizzazione volti a ridurre il degrado degli ambienti naturali
mirando a tutelare come specie target (due endemismi tipicamente
ericini, rapaci e altre specie prioritarie e rare) delle rupi e dei
boschi che circondano la città storica.
Non si tratta solo della vegetazione delle rupi e degli uccelli. Il
Bosco Sacro, incluso un gruppo pluricentenario di ciliegi canini che
verrà proposto come monumentale, sarà valutato come unicum in estensione
del Giardino del Balio, altra pregevolezza storica in cui saranno
effettuati lavori di ripulitura dalle infestanti e impianti di disturbo
per gli apparati radicali.
Complessivamente un’area demaniale di circa sei ettari che circondando
la Città storica diventerà un valore per il capitale naturale ericino.
In pratica una cintura ecologica, prevista dalla L.10/13 sullo sviluppo
del verde, e un’infrastruttura verde per la futura Rete Ecologica Urbana
di Erice. Oltre tre anni tra azioni, monitoraggi e manutenzioni che
comprendono e si integrano con la sentieristica che il Comune di Erice,
insieme agli altri Comuni del GAL, ha realizzato con il CAI (Club Alpino
Italiano).